"Al 99% in queste condizioni la Vara 2020 non si potrà svolgere": dice Nino Di Bernardo del Comitato in vista del 15 agosto e di un'organizzazione che non può neppure cominciare a causa dell'emergenza coronavirus. La processione religiosa che si tiene ogni anno e che richiama migliaia di fedeli tra le strade del Centro è a forte rischio anche se mancano ancora alcuni mesi. La prefettura che concede ogni anno l'autorizzazione allo svolgimento difficilmente, pure nella fase 2 dove saranno comunque vietati gli assembramenti, darà l'obbligatorio via libera: "Noi del Comitato Vara siamo i responsabili dell'organizzazione, ci assegnano delle prescrizioni da rispettare, credo che allo stato attuale a meno di miracoli la processione non si terrà, è inutile chiedere un incontro al sindaco, potremmo anche inventarci un distanziamento dei tiratori provvedendo a fornire delle corde più lunghe ma sono le persone che assistono che non rendono possibile la manifestazione".

C'è inoltre da sottolineare che a metà febbraio, poco prima che "esplodesse" la pandemia il Comitato Vara aveva scritto  al sindaco e all'arcivescovo Giovanni Accolla sottolineando l'urgenza di lavori straordinari alla Vara per motivi di sicurezza, opere non realizzate e tra l'altro difficilmente realizzabili da qui al 15 agosto. A Messina, causa emergenza Covid, anche la storica processione delle Barette del Venerdì Santo era "saltata". 

Venerdì Santo, annullata la processione delle Barette