Fu la polemica politica più infuocata della scorsa primavera e che aveva portato a far incrinare i rapporti tra l'allora assessore Pippo Scattareggia e il sindaco Cateno De Luca conclusi con le dimissioni del primo. Quella dei concerti di Ultimo e Tiziano Ferro previsti nel 2021 (stava per essere superata la prima ondata di coronavirus) su decisione dell'amministrazione comunale erano stati fatti saltare per procedere al bando di gara dell'affidamento dell'impianto sportivo "Franco Scoglio" e dunque lasciando spazio ai futuri privati che ancora oggi non hanno un nome ufficiale visto che l'offerta del Fc Messina, l'unica tra l'altro, non ha ricevuto il via libera definitivo da Palazzo Zanca. Ci fu anche una petizione online dei fan per il concerto a Messina e una diatriba con gli organizzatori che non comprendevano le motivazioni del rifiuto ai due eventi. Poi le norme di prevenzione dal coronavirus annullarono tutto per l'anno 2020.  

Salta il concerto di Ultimo, petizione dei fan

Ultimo ha ufficializzato da poche ore le date del tour negli stadi 2022 e Messina non risulta. Ci sarà un doppio appuntamento a Catania l'undici e il dodici luglio. Lo stadio Franco Scoglio attende la nuova gestione che come già spiegato dall'assessore Francesco Gallo vedrà tempi lunghi prima dell'assegnazione del bando. 

Gestione stadio Scoglio, tempi lunghi

L'assessore agli Spettacoli Francesco Gallo sulla scelta degli organizzatori delle tappe in Sicilia di Ultimo: "Non voglio polemizzare, stiamo lavorando per riportare i grandi eventi a Messina e questo a prescindere dalla nuova gestione dello stadio, la doppia data di Ultimo a Catania rispetto all'unica prevista a Messina spiega perché Messina è e resterà molto competitiva e attrattiva".