Cronaca

Paolo Chillè, il grazie dei familiari ai messinesi: "Sorpresi dalla grande solidarietà ricevuta"

La lettera alla città dei genitori dello sfortunato ragazzo, morto a settembre per un raro male incurabile. L'accorato ringraziamento di Giancarlo e Angela per tutti gli aiuti ricevuti

Paolo Chillè con la madre e il fratello

Messina non dimentica Paolo Chillè, lo sfortunato ragazzo morto lo scorso settembre in seguito ad una rara malattia. Per lui si è mobilitata un'intera città, dalle istituzioni ai semplici cittadini passando per commercianti e professionisti, tanti i soldi raccolti per assicurargli una cura alternativa negli Usa che purtroppo si è rivelata inutile.

A quattro mesi dalla scomparsa del 28enne, la famiglia vuole adesso ringraziare tutti i messinesi che non hanno fatto mancare il loro appoggio, ognuno in base alle proprie possibilità.  Il padre Giancarlo e la madre Angela Barrilà hanno scritto una breve lettera alla città ed in particolare all'avvocato Silvana Paratore, fin dall'inizio al loro fianco. "Cogliamo l' occasione - scrivono - per ringraziare veramente di cuore tutte le persone che ci sono state vicine sia fisicamente che economicamente, non ci aspettavamo tutta questa solidarietà e siamo rimasti piacevolmente sorpresi dai nostri concittadini, spesso bistrattati dall'opinione pubblica. Grazie di cuore anche a Silvana Paratore, donna dall' animo gentile ed onesto, dal cuore grande e puro, capace di una solidarietà senza confini. La sua dedizione per nostro figlio Paolo, con i suoi modi così dolci e buoni ci ha aiutato in un momento difficile e ancora oggi continua ad esserci nella nostra vita, ci conforta e ci dà forza. La nostra Messina, ha una cittadina che per il suo concreto modo di aiutare gli altri, è motivo di lustro e punto di riferimento per tutti".


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