Festa Sant'Antonio Abate, a Santo Stefano Medio si "riaccende" la fiamma del protettore del bestiame

Continuano i festeggiamenti a Santo Stefano Medio in onore del Santo del popolo protettore del bestiame, Sant'Antonio Abate, cominciate lo scorso 15 gennaio nella chiesa Santa Maria dei Giardini. Il Santo sarà celebrato anche oggi giovedì 16 gennaio a partire dalle 16 con confessioni, Santa Messa, adorazione comunitaria e benedizione eucaristica. Venerdì 17 gennaio a partire dalle 8 ci saranno le visite alle aziende agricole locali e  la benedizione degli animali, seguiranno dalle 16 le confessioni e  alle ore 18  ci sarà la Messa presieduta da monsignor Angelo Oteri  rettore della Chiesa San Giovanni di Malta a Messina.

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Si proseguirà sabato 18 gennaio  alle ore 16 con i primi Vespri della domenica. Alle ore 18 in programma la celebrazione eucaristica presieduta da padre Antonio Gugliandolo, viceparroco delle  parrocchie di Mili San Marco e Mili Marina e  la preghiera dei portatori. A partire dalle 19,15  previste l’accensione e la benedizione del fuoco  e la  breve  processione del simulacro,  concluderà la giornata la XV sagra di Sant’Antonio. A tal proposito dalle ore 10 alle 24 di sabato saranno vietati la sosta ed il transito veicolare in via Santa Maria dei Giardini ed in piazza Sant’Antonio.

Domenica 19 gennaio sarà il giorno della festa,  si partirà con la benedizione degli animali nel torrente alle 10,30 per poi passare alla celebrazione ecucaristica presieduta dal parroco Lino Grillo.  Dalle 17,30 il via alla processione per le vie del villaggio  accompagnata dal corpo musicale  "Santa Cecilia" e ancora Pantomima “U camiddu e l’Omu sebbaggiu” e spettacolo pirotecnico in piazza Santa Maria dei Giardini. Fino a domenica inoltre nel saloncino sopra la sacrestia si potrà visitare la mostra dei  ricami e partecipare alla pesca di beneficenza.