Horcynus Festival, Metamorfosi a Capo Peloro

Tutelare e salvaguardare  il nostro pianeta  attraverso soluzioni economiche e nuove tecnologie. Su questo si incentrerà Metamorfosi, la XVII edizione dell'Horcynus Festival, che si terrà dal 24 al 28 settembre . Al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro tante le iniziative in programma che metteranno insieme linguaggi diversi, scienza, economia, bellezza e arte, con il seminario della Scuola Euro-Mediterranea di Economia responsabile di bellezza e di pace e l’arte contemporanea di Incontri mediterranei/Il quinto punto cardinale. Iniziativa organizzata dalla Fondazione di Comunità di Messina e dalla Fondazione Horcynus Orca, quest’anno in collaborazione con l’Embajada de España en Italia - Ambasciata di Spagna in Italia e la Fondazione Con il Sud. 

Il programma

Martedì 24 settembre al Museo Macho - Museo Arte Contemporanea Horcynus Orca, alle ore 18  ci sarà l’inaugurazione dell’installazione artistica di Giovanna Giachetti. Un’'installazione-performance  che interpreta in chiave contemporanea la figura di Penelope che, con il suo gesto paziente e infinitamente ripetuto del cucito e del ricamo, si prende cura del mondo e dell’umanità “a rischio” nel transito fra Scilla e Cariddi,all’interno di Incontri mediterranei/ il quinto punto cardinale.

Mercoledì 25 settembre al Parco Horcynus Orca, sala Consolo alle ore 10 consegna del premio Horcynus Orca al climatologo Filippo Giorgi, già componente dell’Intergovernmental Panel on Climate Changes che nel 2007 ha vinto il Nobel per la pace. Seguirà alle ore 10,30 il seminario "L'uomo e la farfalla, scenari globali e cambiamento climatico" a cura di Filippo Giorgi. Alle ore 15 workshop internazionali- seminari internazionali di Semèr. Alle 18 seminario a cura degli artisti Andrea Caretto e Raffaella Spagna. In seguito alle ore 19,30 in programma l’inaugurazione di "Incontri mediterranei/il quinto punto cardinale" con Martina Corgnati e Gaetano Giunta.A concludere la giornata alle 21 "Qualcosa nascerà da noi", performance teatrale di Pablo Fidalgo con Juan Loriente, MigrAzioni tra terre e mare-Focus Spagna.

Giovedì 26 settembre nella stessa location alle ore 9 si svolgerà il seminario internazionale "Migrazioni e conseguenze socio-economiche dei mutamenti climatici", alle ore 15 workshop internazionali che si inseriscono nei  seminari internazionali semèr. Alle ore 18 seminario a cura dell’artista, fotografa e regista franco-americana Anne de Carbuccia Artist, prevista la proiezione del cortometraggio "One ocean" di Anne De Carbuccia dedicato allo stato del mare, e si discuterà del progetto artistico-ecologico sostenuto dalla Fondazione One Planet One Future, iniziativa prevista nell'ambito di Incontri mediterranei/ il quinto punto cardinale.

Venerdì 27 settembre sempre al Parco Horcynus Orca, nella sala Consolo alle ore 17 presentazione del marchio dei Parchi della Bellezza e della Scienza, a cura di Marco Lo Curzio.Alle 18  si terrà il seminario a cura dell'artista, naturalista e giornalista conservazionista Ananda Banerjee e del ricercatore del Consiglio nazionale delle ricerche presso l’Ambasciata Italiana in India Massimo Spadon, a seguire proiezione del film "In Questo Mondo" di Anna Kauber, dedicato alle donne pastore in Italia, e incontro con la regista, inserito in Incontri mediterranei/ il quinto punto cardinale.

Sabato 28 settembre il festival volgerà al termine con il seminario a cura della fotografa ambientalista Begoña Zubero Apodaca alle ore 18 alla sala Consolo,a seguire proiezioni tematiche. Anche questo evento fa parte di  Incontri mediterranei/ il quinto punto cardinale. 

Dal 16 al 27 settembre sisvolgerà al Parco Horcynus Orca per Horcynus Edu Festival la Scuola del documentario di impegno civile a cura di Paolo Benvenuti  " Cinema, Estetica e Ricerca Storica" e Federico Vitella,in collaborazione con il Dipartimento Cospecs - Unime, la partecipazione è riservata agli studenti del Dams Messina.