Messina come l’Araba Fenice, itinerario per immagini di una città ricostruita

Preziosi carteggi e documenti appartenenti all’Archivio Storico Comunale “Nitto Scaglione” per raccontare Messina ricostruita dopo la catastrode del 1908. La mostra “La nuova Messina: un’idea di città da ricostruire (ieri, oggi, domani). Itinerario retrospettivo sulla rinascita e sviluppo della città dopo il 1908”  è stata inaugurata sabato scorso al Palacultrua in presenza del sindaco Cateno De Luca. Iniziativa coordinata dall’assessore alla Cultura Enzo Caruso e curata dall’architetto Carmelo Celona, cui hanno collaborato gli architetti Gisella Schirò e Marco Bombaci.

La rassegna, inserita nel programma della Mostra diffusa “Come l’Araba Fenice. Messina e il Laboratorio della Rinascita” è stata introdotta con gli interventi dell’assessore ai Beni Culturali e Ambientali Salvatore Mondello, e degli architetti Celona e Schirò che hanno illustrato i progetti realizzati dall’Amministrazione comunale per la “Messina del domani”. La mostra è visitabile fino al 18 gennaio da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13; martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17; e sabato e domenica in concomitanza con lo svolgimento dei concerti nell’Auditorium.

 Si inseriscono nel programma “Come l’Araba Fenice. Messina e il Laboratorio della Rinascita”: Dalle macerie di Cianciafara alla ricostruzione di Mallandrino” a Villa Cinciafara. Rassegna di fotografie del com'era e di progetti del come sarà, visitabile  dal 28 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022 escluso l'1 gennaio dalle 16,30 alle 19,30; Mostra permanente “Il ruolo del Genio Civile di Messina nella ricostruzione post terremoto” al Genio civile, visitabile dal 20 dicembre 2021 lun.-ven. ore 09-13 mer. ore 15,30-18;Uno sguardo sul patrimonio di immagini e documenti della Soprintendenza dei Beni Culturali di Messina alla Soprintendenza Ex Cappella Buon Pastore, visitabile dal 13 dicembre 2021 lun.-ven. dalle 10 alle 12,30 lun.-mer. dalle 15 alle 17,30 Aperture straordinarie: sabato 18 dicembre e sabato 8 gennaio ore 17,30 – 22,30; “La Città scomparsa. La Chiesa e il Monastero di San Gregorio” al Mume, visitabile domenica 09,30 – 13,30, lunedì chiuso martedì e sabato 09,30 – 19,  venerdì ore 10-12,30; “Prospettiva di una ricostruzione: Messina dopo il terremoto del 1908” all' Archivio di Stato visitabile, dal 18 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 lun.-ven. ore 09-12, mar.-gio. ore 15-17;“Sulla città piagata e straziata dalla devastazione del 28 dicembre. La cesura riguardo all'esistente processo di urbanizzazione della Messina pre-1908 nei nuovi modelli di ricostruzione post-sisma. Il tributo alle vittime di poeti, scrittori e giornalisti” alla Biblioteca regionale, visitabile  dal 17 dicembre 2021 lun. – ven. ore 10-12,30.