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“L’Isola che c’è”, tre giorni di danza e musica a Malfa

Silvia Giuffrè da Rete Latitudini,

L’auditorium Comunale di Malfa (Salina) sabato 23 aprile alle ore 20,30 ospiterà lo spettacolo “L’attimo prima” di e con Silvia Giuffrè con le musiche eseguite dal vivo a cura del musicista e compositore Giuseppe Rizzo.

Sarà il primo appuntamento dell’articolato e ricco cartellone teatrale “L’Isola che c’è”, organizzato a Malfa, a cura di Gigi Spedale per la Rete Latitudini, che si prolungherà per tutto il 2022.La performance e lo stage della Compagnia Omonia Contemporary Arts, si svolgerà in partenariato con il Comune di Malfa e con l’A.S.D. "L'Angelica Olympia" di Salina. Lo spettacolo L’attimo prima è un dialogo tra corpo e suono, un flusso di suggestioni. Frammenti di storie, vibrazioni, oscillazioni, sguardi. L’attimo prima è il respiro prima di un’immersione, il momento prima dell’accadimento. Nell’istante, il tempo-spazio si dilata e attinge al ritmo della coscienza. Dall’alternanza di geometrie di suono e gesto nasce un connubio poietico fatto di immagini, memorie, simboli, risonanze.

La danzatrice e coreografa Silvia Giuffrè e il musicista Giuseppe Rizzo saranno quindi i protagonisti, domenica 24 e lunedì 25 aprile, dello stage intensivo di danza e musica “Prendo il corpo in parola”, ospitato all’interno dell’Auditorium Comunale di Malfa. Il seminario si basa sulla personale ricerca di Silvia Giuffrè, che indaga la relazione tra il movimento della coscienza e il movimento del corpo. L’artista propone un lavoro di esplorazione sul movimento, dedicato a sviluppare un particolare tipo di sensibilità, qualità e abilità corporea, favorendo una nuova percezione di sé, dello spazio e del movimento.Ci si concentrerà sull’emersione dell’intelligenza corporea propria di ciascuno, attingendo alla sensibilità di corpo e spirito. Si esplorerà come la coscienza e il suo movimento interno agiscano sulla trasmissione di informazioni che “viaggiano” dalla mente al corpo e viceversa, influendo in maniera significativa sulla creazione del gesto, sulla dinamica del corpo e sull’espressività del performer. 

A partire da un approccio fisico e concettuale di “ascolto cosciente”, Silvia Giuffrè propone di esplorare lo spazio-tempo interno, raggiungendo uno stato di rilassamento e di concentrazione al contempo, per entrare e uscire dal luogo intuitivo e creativo dell’animo, a cui attingere per esprimersi con il linguaggio del corpo. Grande attesa nell’Isola, per queste tre giornate di eventi di Danza, che vedranno coinvolti attivamente maestri e allievi della locale Associazione “L’Angelica Olympia” di Martina Taranto.


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