Politica

Spunta il quarto candidato a sindaco, è il medico Salvatore Totaro: "Saremo virali per la meritocrazia e la bellezza"

Il professionista sostenuto dal movimento di Daniele Zuccarello promette di lavorare per i diritti dei più fragili. L'impegno a coinvolgere tutti gli ordini professionali nel disegno di una città che deve puntare a un progetto di rinascita

Salvatore Totaro

E’ Salvatore Totaro il quarto, ufficiale, candidato a sindaco di Messina. Il medico che era stato sospeso dal suo Ordine per “inadempimento dell’obbligo vaccinale” scende in campo come espressione del movimento messo in piedi dall'ex consigliere comunale Santi Daniele Zuccarello che negli ultimi mesi ha guidato le proteste no green pass in tutta Italia.

“Un uomo della società civile che si è sempre speso per il suo territorio e con cui vogliamo entrare nel consiglio comunale di Messina”, è stata la presentazione di Zuccarello stamani.

A sostenere questa candidatura anche l'avvocato Erich Grimaldi. "Un percorso che comincia da Messina ma è destinato a coinvolgere anche altri comuni non solo della Sicilia - ha detto Zuccarello - Rappresentiamo quel 70 per cento dei cittadini che non è andato a votare".

“La mia candidatura non risponde ad un bisogno di velleità e ambizione, ma dal bisogno del dare – ha detto Totaro – ho la mia attività che mi gratifica. Entro nel sociale a viso aperto per fare sì che tutti quanti abbiano la capacità di reagire a questo stato di cose, perché la gente abbia il senso del proprio dominio e della possibilità di riscattarsi. Vogliamo arrivare al cuore della gente – è l’obiettivo - senza regalie, senza promesse ma per riscattare il merito di ogni cittadino e ricercare quel benessere che ognuno di noi ha bisogno di perseguire nel cammino della vita. Non andremo casa per casa a chiedere voti, quella è una politica vecchia, che ha sottomesso la nostra gente. Dobbiamo fare il contrario".

Totaro ha insistito molto sul concetto di meritocrazia e sul concetto della bellezza. "Saremo accanto ai poveri, ai fragili a coloro che non sono liberi. Non avremo la soluzione a tutto ma porteremo il nostro contributo - ha detto durante la presentazione a Piazza Cairoli sotto la pioggia battente - La soluzione a tutto si può avere però se tutti quanti collaboriamo. La nostra capacità di offrire alla gente il nostro saper fare, il nostro intuito, è sotto gli occhi di tutti. Vogliamo essere virali - ha continuato alludendo al momento storico che lo ha visto protagonista per le sue posizioni in difesa delle libertà costituzionali - con proposte che aspirano a coinvolgere tutti gli ordini professionali affinchè siano gestori di un progetto di rinascita per la città".


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