Politica

Capo d'Orlando, Piero Fagone cittadino onorario

Il riconoscimento che corona sessant'anni d'amore per il paese, durante la seduta consiliare che getta le basi a maggioranza contro gli evasori fiscali

Contrasto all'evasione dei tributi, regolamento per il compostaggio domestico e cittadinanza onoraria a Piero fagone, per anni alla presdenza del comitato organizzatore della Mostra nazionale di Pittura Vita e Paesaggio di Capo d'Orlando.

Tante novità dunque dal consiglio comunale di Capo d'Orlando che ieri sera ha approvato a maggioranza il regolamento che disciplina le misure preventive per sostenere il contrasto dell'evasione dei tributi locali, sulla scorta dell'art. 15 ter comma 1 del Decreto Crescita approvato dal Parlamento con la legge di conversione n. 58 del 28 giugno 2019.

I commercianti che non dovessero risultare in regola con il pagamento dei tributi comunali, riceveranno un avviso per regolarizzare la propria posizione. Il pagamento potrà essere effettuato a rate fino ad un massimo di 36 mesi, prima di procedere alla eventuale chiusura del locale.

Ai morosi verrà consentito, nel caso di impossibilità a pagare le prime due rate, di saldare entro la scadenza della dilazione concordate, senza incorrere nella chiusura del locale. “E' l'ennesima dimostrazione - ha detto il sindaco  Franco Ingrillì - che non vi è alcun intento vessatorio, ma solo la volontà di raggiungere un obiettivo di correttezza ed equilibrio: i servizi vanno assicurati, ma è giusto garantire chi paga”.

All'unanimità approvato anche il regolamento comunale per il compostaggio domestico e di comunità.

Ad inizio seduta, poi, è stata conferita la cittadinanza onoraria a Piero Fagone che ha ringraziato “per un riconoscimento che corona oltre 60 anni di amore verso questo paese, simbolo di accoglienza e ospitalità”.

Fagone, seduto accanto agli ex sindaci Giuseppe Antillo e Nino Messina, ha ricordato il periodo d'oro della Mostra di Pittura Vita e Paesaggio, “voluta dal Sindaco Tullio Trifilò su impulso dei grandi pittori siciliani Guttuso e Migneco e che si avvaleva della presenza di tanti artisti provenienti da tutta Europa. Un modo nuovo di fare cultura e di promuovere la propria città”.

Il sindaco Franco Ingrillì, dal canto suo, ha sottolineato il contributo sostanziale dato da Piero Fagone per la crescita sociale e culturale di Capo d'Orlando: “Lui è orlandino prima ancora di ricevere la cittadinanza e questa onorificenza è un attestato di riconoscenza nei confronti un amico di Capo d'Orlando, che ha fatto di questo centro la sua città adottiva, trasferendo e trasmettendo energia, passione e competenza”.  


Si parla di