Politica

Fondi alle ex Province, i Cinquestelle: "I fatti sono i nostri, ad altri lasciamo le chiacchiere"

Il sottosegretario Villarosa e i deputati De Luca e Zafarana hanno passato in rassegna i provvedimenti governativi che hanno evitato il dissesto. Sindaco paragonato a Willy il coyote

La conferenza di Zafarana, Villarosa e Antonio De Luca

"Hanno gettato nel panico i lavoratori mandati in ferie forzate e gli utenti, abbiamo risposto con concretezza": il sottosegretario all'Economia Alessio Villarosa e i deputati regionali Antonio De Luca e Valentina Zafarana hanno tenuto un incontro all'ora di pranzo a Palazzo dei Leoni sul salvataggio delle ex Province. Centocinquanta milioni di euro in totale per gli enti siciliani e anche Messina potrà chiudere i bilanci 2018 e 2019 programmando gli investimenti.

Attacchi al sindaco metropolitano Cateno De Luca con l'omonimo parlamentare che ha detto: "Hanno mischiato nella trattativa non semplice di tutto strumentalizzando la vertenza, noi siamo per l'abolizione dell'organo politico dell'ex Provincia ma non per azzerare il personale e i servizi come la manutenzione di strade e scuole, oggi raccontiamo fatti di un governo che ha consentito alle Città Metropolitane di andare avanti.

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In prima fila i sindacalisti di Cisl e Csa. Valentina Zafarana ha paragonato il sindaco a Willy il coyote che le tenta tutte per raggiungere beep beep ma non ci riesce mai. "Abbiamo bisogno di serietà - ha sottolineato la Zafarana - abbiamo rimesso in equilibrio gli enti in una situazione difficilissima e oggi portiamo a casa concretezza". I cinquestelle hanno evidenziato sul voto di secondo grado alla Città Metropolitana che a loro non interessa quando si voterà ma quale ruolo dovranno avere in futuro le ex Province.

Villarosa ha spiegato i passi compiuti dal governo nazionale per lo stanziamento dei finanziamenti non risparmiando un aggettivo al primo cittadino sul modo con cui ha condotto la vicenda.


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