Missione romana per il sindaco di Messina Federcio Basile. Il primo cittadino ha incontrato il ministro che dalla scorsa settimana ha avviato una serie di confronti con i sindaci sul tema delle infrastrutture.

Basile ha incontrato Salvini nel pomeriggio per fare dunque il punto sulla situazione infrastrutturale della nostra città. "Oltre all’importanza di concretizzare il Ponte sullo Stretto - scrive il sindaco - abbiamo affrontato temi importanti e fondamentali per lo sviluppo di Messina, come svincoli, piano regolatore e porto di Tremestieri".

Presente anche il parlamentare della Lega Nino Germanà.

Proprio i senatori della Lega sono scesi in campo contro Giorgio Ragazzi e Marco Ponti  chefanno parte di Brt Onlus, un think tank indipendente che si occupa delle prospettive nel settore dei trasporti e che su Il Fatto Quotidiano hanno "bocciato" il progetto ponte sullo Stretto spiegando che non regge nè sul piano struturale né su quello economico.

“E’ incredibile - spiega il deputato leghista Domenico Furgiuele, vicecapogruppo della Lega alla Camera e segretario in commissione Trasporti - come l’ideologia offuschi la capacità di pensare liberamente. Il ministro Salvini è il primo che sta lavorando concretamente alla costruzione del Ponte sullo Stretto, l’Ue è pronta a finanziare gli studi di fattibilità, ma c’è chi preferisce alimentare polemica sterile e gettare fango su un progetto che darebbe vera spinta a tutte le infrastrutture calabresi e siciliane. A Ragazzi e Ponti, quest’ultimo fiero di essere definito un 'comunista-liberista', che oggi sulle pagine di alcuni quotidiani hanno gettato la loro mannaia sul ministro Salvini e sull’intera opera, risponderemo con i fatti. Il ponte si farà così come l’alta velocità sulla Salerno-Reggio Calabria e la velocizzazione delle ferrovie siciliane, opere che senza il Ponte sullo Stretto sarebbero infrastrutture monche”.