Calcio

Serie D, il Città di Sant’Agata cala il tris al Licata

La formazione allenata da Leo Vanzetto si è imposta per 3-0 e punta ora al secondo posto in classifica, occupato dal Locri

La gioia di Squillace dopo un gol (foto Calogero Librizzi FB Città di Sant'Agata)

Prova da incorniciare del Città di Sant’Agata, che ha battuto 3-0 il Licata e punta adesso al secondo posto in classifica, occupato dal Locri, avanti di una sola lunghezza. Biancazzurri subito in vantaggio: spettacolare tiro al volo di Squillace sul traversone dalla destra di Vitale. Gli ospiti provano a rispondere con l’impreciso colpo di testa di Ouattara da favorevole posizione. I padroni di casa vanno poi vicini al raddoppio con Marcellino e Bonfiglio, trovando le valide risposte del portiere.

Il rassicurante 2-0 si concretizza nella ripresa (9’) grazie alla magistrale punizione mancina dal limite dello scatenato Squillace. Dopo una conclusione fuori misura degli agrigentini, Calafiore serve Bonfiglio in area, ma la sua battuta, a colpo sicuro, viene miracolosamente respinta dall'estremo difensore. Il tris porta la firma di Calafiore, che, su angolo di Bonfiglio, insacca la sfera di sinistro, beffando l’incerto Valenti.    

Città di Sant’Agata-Licata 3-0
Marcatori: 1’ e 9’ st Squillace; 32’ st Calafiore.
Città di Sant’Agata: Curtosi, Casella (43’ st Balesini), Demoleon, Brunetti (10’ st Duli), Barbara, Calafiore (45’ st Iania), Marcellino, Squillace, Vitale (38’ st Catalano), Bonfiglio, Maesano (10’ st Romano). A disp.: Dima, Morleo, Scolaro, Amenta. All. Vanzetto.
Licata: Valenti, Garau, Vitolo, Orlando (1’ st Cristiano), Cusati (33’ st Talarico), Frisenna, Mudasiru (16’ st Ficarra), Rotulo, Pino, Outtara (16’ st Saito), Minacori (21’ st Asata). A disp.: Sienko, Manna, Puccio, Graci. All. Romano.
Arbitro: Mirabella di Acireale (D’Alessandris e Camilli).


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